Si è concluso il progetto “Conoscere riconoscendosi – Teatri di vita”

Il 14 aprile si è concluso il progetto “Conoscere riconoscendosi – Teatri di vita”. Il progetto pilota, promosso dall’Associazione Immigrati del corno d’Africa OdV, in partenariato con l’ANOLF Sardegna e finanziato nell’ambito del progetto EPIC–

Progetto “Conoscere riconoscendosi – Teatri di vita”

Il 14 aprile si è concluso il progetto “Conoscere riconoscendosi – Teatri di vita”. Il progetto pilota, promosso dall’Associazione Immigrati del corno d’Africa OdV, in partenariato con l’ANOLF Sardegna e finanziato nell’ambito del progetto EPIC– European Platform of Integrating Cities, ALDA in collaborazione con la Regione Sardegna.

Il progetto ha avuto come obiettivo quello di ridurre le disuguaglianze vissute dai minori migranti accompagnati e non accompagnati di età compresa tra i 14 ei 18 anni ospiti di strutture di assistenza nella città metropolitana di Cagliari e nel sud della Sardegna; facilitando l’acquisizione della lingua italiana, l’inclusione nel contesto scolastico ed educativo e nel territorio ospitante e promuovendo la coesione sociale e la costruzione di relazioni tra comunità ospitanti e migranti.

Il punto focale del progetto è stato il laboratorio linguistico – teatrale,  che ha rappresentato un contesto ideale per l’apprendimento inclusivo, rispondendo alle esigenze dei suoi beneficiari e rafforzando le loro competenze linguistiche in italiano.

I beneficiari, provenienti da realtà di bassa o nulla scolarizzazione e media/bassa alfabetizzazione o da culture in cui la trasmissione delle conoscenze avviene prevalentemente in maniera orale, hanno trovato, in questi laboratori, dei contesti meno formali di quelli scolastici che hanno facilitato la partecipazione attiva e il benessere psicologico ed emotivo dei bambini migranti, aumentandone l’autostima e l’aggregazione fra coetanei.

Altro punto fondamentale del progetto è stato rappresentato dall’idea di promuovere queste attività all’interno dei servizi rivolti ai minori migranti non accompagnati, affiancandoli in questo cammino, costruendo sinergie e rafforzando la rete di attori locali che forniscono servizi per i minori migranti non accompagnati.

Le attività (coordinate e guidate prevalentemente da collaboratori sociali, artistici e linguistici specializzati, provenienti da realtà di migrazione stabilite sul territorio sardo) svoltesi tra Dicembre 2022 e Aprile 2023, hanno coinvolto 240 persone su 150 previste inizialmente e si sono concluse con una rappresentazione finale del lavoro svolto.

I NUMERI DEL PROGETTO

– Totale numero partecipanti alle attività: 240

– Laboratori: 20

– Spettacolo finale: 150 partecipanti

– Tavola rotonda:  2 incontri con 70 partecipanti

LA RETE DI ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI COMUNITARIE COINVOLTE

– Casa Emaus – Associazione – Iglesias

– Alle Sorgente – Comunità per minori – San Gavino

– Asso Volunteers – Comunità di tutor per minori migranti non accompagnati – Cagliari

– Arco Iris OdV Ets – Organizzazione di comunità – Quartu Sant’Elena

– Il Sicomoro – Organizzazione di Comunità – Quartu Sant’Elena e Nuoro

– Biblioteca Comunale di Cagliari – Cagliari.

ULTERIORI SOGGETTI RAPPRESENTATI NELLE TAVOLE ROTONDE CHE SI SONO SVOLTE PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE

– Regione Sardegna – Assessorato al lavoro, sviluppo professionale, cooperazione e previdenza

– Garante per l’infanzia e l’adolescenza – Azienda regionale per la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza

– Vice Prefetto – Direttore della Commissione Territoriale per la Protezione Internazionale

– Comune di Cagliari

– UNHCR

– ASL – Azienda Sanitaria Locale per la Sardegna (migrazione e cooperazione internazionale) e per Cagliari

– SAI – Sistema Accoglienza Integrazione

– CAS – Centri di accoglienza Straordinaria

– Associazione Regionale dei Tutori per minori non accompagnati

– CPIA Cagliari – Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti

– Istituto Superiore Tecnico e Professionale Azuni

-Teatro Sardegna

– Associazione La Carovana Coop

– Il Sicomoro Social Coop

– Associazione Pueblos Unidos

In vista di una possibile estensione futura dell’intervento, si svolgeranno degli incontri di condivisione di buone pratiche, che coinvolgeranno attori che operano nell’ambito dei servizi per profughi, rifugiati e migranti, e in particolare dei minori, nell’oristanese e in altri territori dell’isola.

LINK E COLLEGAMENTI

Siti web     https://www.cornodafrica.it/

E-mail        cornodiafrica.odv@gmail.com  –  cornodiafrica.odv@pec.it

Cellulare   +39 3477190445  –   +39 3471216413

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